Le diverse tipologie di cutter
Il taglierino multiuso, conosciuto anche come cutter, taglierino a serramanico, taglierino a penna, è uno strumento da taglio multiuso particolarmente versatile. La struttura compatta è stata progettata affinchè sia pratico e leggero, facilmente trasportabile e di facile utilizzo in diversi settori lavorativi. Seppur l'uso principale sia quello di aprire i cartoni, tagliare nastri adesivi, nastri da imballo, corde e spaghi, il taglierino viene utilizzato praticamente ovunque. Per fare solo alcuni esempi, nel settore industriale serve per tagliare e rifilare le sagome di carta, per rimuovere l'eccesso di materiale dagli stampi in tessuto, gomma o plastica, per raschiare via la vernice dai materiali lisci in vetro o metalli, nei cantieri edili è utile per segnare i materiali, i carpentieri lo utilizzano per temperare la matita e il falegname per incidere il legno. Insomma, il cutter è uno degli utensili più versatili!
In commercio ci sono moltissimi modelli di taglierini che in linea generale differiscono fra loro per il tipo impugnatura (dritta o sagomata), il meccanismo della lama (fissa, retrattile) e il disegno della lama (trapezoidale, ad uncino e a spezzare).
L'impugnatura
Impugnatura dritta: rappresenta il modello di cutter più semplice
Impugnatura sagomata: la si trova nei taglierini professionali. Un esempio è quella a forma di uncino: si tratta di un tipo di impugnatura antinfortunistica sagomata in modo tale per proteggere la mano dell'utilizzatore dalla superficie di taglio della lama. Il suo limite di un taglierino con questa forma è che non può essere utilizzato su tutti i materiali, ma solo su quelli che per essere tagliati riescono a passare dentro l'area dell'uncino.
Meccanismo della lama
Lama fissa: una volta bloccata rimane sempre in posizione, come ad esempio il cutter professionale Stanley 199.
Lama autobloccante (o a serramanico): azionando un semplice meccanismo si estrae la lama che può essere bloccata in posizione da taglio e ritratta dentro al manico quando lo strumento non viene utilizzato. I taglierini con questo meccanismo spesso sono dotati di un serbatoio portalame che permette una facile sostituzione della lama al momento opportuno.
Lama regolabile con rotella: per mezzo di un cursore a scorrimento, si regola la lunghezza della lama. I modelli più performanti integrano un elemento posteriore spezzalama.
Design della lama
Lama trapezoidale, particolarmente robusta, ideale per lavori gravosi
Lama ad uncino ha il bordo esterno non affilato, per questo è adatta per tagliare tappeti o pavimentazioni il cui supporto non deve essere danneggiato.
Lama a spezzare (o con funzione snap-off) consente di rinnovare il tagliente della lama spezzando la sezione terminale smussata o non più affilata. Ogni lama è segnata in diverse sezioni come fossero delle piccole lame di ricambio: per rinnovare il tagliente è sufficiente piegare la lama lungo la fessure prevista per ottenerne una nuova pronta all'uso.
Quando sostituire la lama del cutter?
Disponiamo di un'ampia gamma di lame per cutter di estrema qualità, costruite per "tenere il filo" a lungo, senza costringere l'operatore ad una sostituzione frequente della lama, e per garantire allo stesso tempo un'esperienza di taglio costante e qualitativa.
Per qualsiasi tipologia di impiego del taglierino è importante che la lama risulti sempre affilata, pertanto è preferibile sostituirla frequentemente invece di proseguire il proprio lavoro con una lama poco affilata, perché tagliare diventerebbe molto difficile e molto probabilmente le vostre incisioni non saranno pulite e precise. Uno dei vantaggi innegabili che l'utilizzo di questo utensile garantisce è proprio la rapidità con la quale si effettua il cambio lama (o l'accorciamento), in questo modo il taglierino risulterà sempre efficiente ed efficace! Con altri coltelli o utensili da taglio si renderebbe necessario affilare la lama, con enormi perdite di tempo. Invece con il classico cutter il lavoro prosegue senza inutili intoppi.