Pialla a mano per legno 48 mm
Pialla per legno di tipo manuale per carpenteria grossolana, pialla doppia con paramano, pattino in carpino verniciato, corno e battuta a forma di bottone. Pialla legno doppia Triuso di tipo professionale per un’asportazione ottimale dei trucioli.
Caratteristiche
- Larghezza lama: 48 mm
- Angolo di taglio: 45 °
- Codice produttore: DOPPELHA
- EAN: 4003457266513
La pialla per legno
La pialla è un utensile manuale utilizzato per la lavorazione del legno. Piallare il legno e ottenere buoni risultati non è comunque un'operazione alla portata di tutti, questo perché ogni tipologia di legname possiede una propria essenza e un proprio orientamento della fibratura e per lavorare il legno è necessaria una buona dose di esperienza e molta pazienza! Ne consegue che la capacità di piallare il legno necessita la conoscenza di molti aspetti tecnici, come quelli sulle fessurazioni, sui nodi e sulle venature che contraddistinguono il tipo di legno che si sta lavorando.
Le pialle manuali possono avere sia il corpo in legno che in metallo. Rispetto al modello in metallo, le pialle in legno sono più leggere da manovrare e durante la lavorazione consentono una maggiore sensibilità. Alcuni elementi importanti da valutare per la scelta della giusta pialla sono:
- Inclinazione del bisello (affilatura) della lama: bisello verso l’alto per lavorazioni delle fibre del legno - bisello verso il basso per tutto il resto
- Angolazione di taglio: nelle pialle con bisello basso l’angolazione di taglio è sempre di 45° mentre nelle pialle con bisello alto si può variare l’angolo di affilatura per ottenere un angolo di taglio diverso per le diverse esigenze
- Larghezza della lama: da stretta (minimo 20 mm nelle sponderuole) a larga (fino ai 60 mm nei pialloni)
- Grandezza: in base alla lunghezza e larghezza del corpo le pialle vengono numerate in ordine crescente, da 1 (sponderuole) a 6-7-8 (pialloni). La pialla di finitura più versatile solitamente è la nr 5
Per un lavoro ben fatto, oltre alla capacità del lavoratore stesso, è necessario che la pialla abbia il tagliente ben affilato e ben adeso, per questo motivo la prima cosa da fare dopo l’acquisto di una pialla per legno è l'affilatura della lama.
Tipi di pialle manuali
Tra i diversi tipi di pialle per legno, le più utilizzate sono: il pialletto, la pialla da sgrosso, da finitura, da spianatura, la sponderuola e la vastringa.
Il pialletto è una piccola pialla (di circa 15-20 cm) con un ferro largo dai 25 ai 50 mm ed è utilizzato per lavorare su superfici ridotte o su piccoli pezzi di legno. L’angolo della lama è basso ed il bisello è rivolto verso l’alto. É la pialla per eccellenza per chi non ha una gran dimestichezza con l’attrezzo: è un utensile leggero e maneggevole, si dimostra l'ideale per battute, piccole rettifiche e smussature manuali ma solo su superfici ridotte, come piccoli pezzi di legno decorativi per mobili.
La pialla da sgrosso è una pialla manuale di medie dimensioni (circa 30 cm) utilizzata per lavorazioni grossolane del legno. Ha il tagliente con filo dritto e spigoli smussati. L'angolo di seduta è di 45° ed il bisello è rivolto verso il basso. Con la pialla da sgrosso non si ottiene una superficie perfettamente liscia.
La pialla di finitura come dimensioni è simile alla pialla da sgrosso e viene utilizzata successivamente alla lavorazione di sgrossatura, per lisciare la superficie ed ottenere una spianatura uniforme. La pialla da finitura è una delle pialle per legno più versatili grazie alla possibilità di effettuare molte regolazioni, per questo è definita pialla tuttofare.
La pialla da spianatura è molto più grande delle altre pialle (per questo viene anche chiamata piallone) e viene uilizzata come pialla da finitura, dopo la pialla da sgrosso, prevalentemente per lavorazioni di ampie superfici. Ideale per spianare tavoli ed asportare sporgenze e rigonfiamenti.
La sponderuola è un tipo di pialla particolare, il cui utilizzo richiede una certa manualità. Ha la suola ed il ferro molto stretti perché serve per scanalare, incidere, rifinire gli scassi e le superfici degli angoli interni. É adatta a lavorare su superfici molto strette.
La vastringa è un pialletto diverso dagli altri, costituito da un corpo centrale in cui è inserita la lama (regolabile) e da due impugnature laterali. La vastringa viene utilizzata per smussare le superfici curve. Per modalità di utilizzo, ha una certa familiarità con il coltello scortecciatore, ma la sua funzione è diversa. Anche questo genere di attrezzi, per essere utilizzati al meglio, richiedono grande sensibilità e manualità.