Attrezzi da taglio e potatura
Per la cura del giardino servono attrezzi specifici, possibilmente di qualità e in grado di garantire buona precisione di taglio. Questo non solo per ottenere un buon risultato ma anche per ridurre la fatica durante il lavoro. Le cesoie tagliasiepi, lo svettatoio, il troncarami ed il tagliasiepi a motore sono i quattro fondamentali attrezzi che non possono mancare per la manutenzione delle piante da giardino.
Lo svettatoio è una cesoia montata su di un'asta telescopica, molto utile nella potatura di piante ad alto fusto: permette di potare ad altezze considerevoli senza l'utilizzo di scale. Il manico allungabile di uno svettatoio di qualità raggiunge facilmente i 4 o 6 mt di altezza ma non è difficile trovare pertiche anche da 9 metri. Da non trascurare che è possibile fissare alla sommità della pertica anche un segaccio, che in abbinamento al troncarami si rivela utilissimo in molte circostanze. I modelli più performanti tagliano rami fino a 40 mm di diametro e oltre!
Il troncarami è un attrezzo da giardino ideale per il taglio di rami più spessi fino a 50 mm. Grazie alla maggiore leva, con il troncarami è possibile eseguire potature prolungate con poca fatica, praticando un taglio netto su ogni genere di arbusto. Il mercato propone diverse tipologie di tagliarami, con lame più o meno lunghe, manici allungabili per raggiungere i rami più alti e con diverso tipo di taglio: a battente (ad incudine) o passante (by-pass)
Le forbici tagliasiepi sono caratterizzate da impugnatura a due mani di media lunghezza e lame dritte oppure ondulate che possono superare i 25 cm. Impiegate per la potatura delle siepi, piante da orto, da frutto ed ornamentali. La lunghezza delle lame permette di effettuare tagli ampi e allineati, mantenendo così costante la larghezza (profondità) e l'altezza della siepe. Una buona forbice tagliasiepi taglia con facilità ramoscelli e rami anche fino a 15/20 mm di diametro.
Il tagliasiepi è un attrezzo a motore caratterizzato da una lunga lama munita di denti taglienti, disposti su uno o su entrambi i lati. É ideale per tagliare la siepe raggiungendo anche i punti più difficili, grazie anche alla doppia impugnatura che garantisce una presa più sicura con entrambe le mani. I diversi modelli differiscono principalmente per il tipo di motore e alimentazione:
- Il tagliasiepi a scoppio solitamente ha un motore potente che rappresenta il vantaggio principale per il quale viene preferito dai giardinieri professionisti. Tuttavia ci sono anche alcuni svantaggi che è bene analizzare: il costo in fase di acquisto e il costo di mantenimento (prezzo del carburante), il rumore (dei tre è quello più rumoroso), il peso (maggiore di 4 kg per via del motore).
- Un buon tagliasiepi a batteria è oggi un valido sostituto del tagliasiepi a scoppio. Oggigiorno il mercato offre validi modelli con batteria da 36V, decisamente performanti in termini di potenza. Anche un modello da 18V, seppur non offra la stessa potenza di un motore a scoppio, ha il vantaggio di essere meno rumoroso e ampiamente adeguato al taglio di siepi di media dimensione. Come il modello a scoppio, può essere utilizzato ovunque anche dove non c’è energia elettrica. Lo svantaggio di un tosasiepi a batteria è la durata dei tempi di lavoro che variano in base all'amperaggio della batteria. Questo limite però è facilmente superabile dotandosi di una seconda batteria.
- Il tagliasiepi elettrico (a filo) è disponibile sul mercato da diversi anni ed è l'utensile più economico e comodo da utilizzare. Ha il vantaggio di non essere eccessivamente rumoroso, il motore non richiede molta manutenzione, non pesa troppo e se pulito e lubrificato costantemente dura anche a lungo! Lo svantaggio principale è che non può essere utilizzato in mancanza dell'allacciamento elettrico e la presenza del cavo elettrico può a volte intralciare la libertà di movimento durante le operazioni di taglio.