Irrigatori per giardino e agricoltura
Per scegliere la tipologia di irrigatore da impiegare la prima distinzione da fare riguarda il tipo di irrigazione che si vuole realizzare, se interrata a scomparsa o se fuori terra di superficie. Mentre gli irrigatori a scomparsa, statici o dinamici, necessitano di un impianto d'irrigazione più complesso e costoso, ed una volta fissati nel terreno non sono removibili, quelli di superficie hanno solo bisogno di essere appoggiati al terreno e collegati al tubo d’irrigazione.
In un impianto di irrigazione di superficie gli irrigatori offrono un utilizzo decisamente più flessibile in quanto è possibile variare liberamente la posizione del dispositivo scegliendo il punto di funzionamento ottimale, a seconda della pressione, ma volendo si può variare facilmente la posizione in relazione alla zona da irrigare.
Gli irrigatori da giardino sono principalmente di 2 tipi, da scegliere in base alla disponibilità di pressione d'esercizio e alle dimensioni del giardino: irrigatori statici e dinamici (oscillanti, circolari e a battente). Se il giardino è di piccole dimensioni meglio orientare la scelta su un irrigatore statico, per limitare i costi e data la gittata limitata, si evita di bagnare aree non necessarie come marciapiedi, porticati e camminamenti. Se il prato è di medie o grandi dimensioni, è preferibile realizzare l'impianto di irrigazione con irrigatori dinamici che garantiscono gittate dai 4 ai 20 mt e oltre. Più aumenta il raggio di azione, maggiore è la richiesta di portata d’acqua che va dai 2 ai 4 bar. In rapporto all’area bagnata, gli irrigatori dinamici hanno un consumo minore di acqua rispetto agli irrigatori statici questo perché l’irrigazione non avviene su tutto l’arco contemporaneamente ma a rotazione. In uno stesso settore di giardino è sconsigliato utilizzare assieme irrigatori statici e dinamici, perchè avendo portate differenti si porterebbero quantità di acqua diverse nello stesso settore.
Irrigatore STATICO
L'irrigatore statico è particolarmente diffuso nei giardini di piccole e medie dimensioni. Particolarmente economico e robusto, viene spesso scelto per i giardini privati perchè con le normali pressioni domestiche (da 1 a 3 bar) è in grado di garantire un ottimo rendimento. La gittata (superficie irrigata ai lati) seppur limitata va da a circa 1 mt a max 5 mt per lato, ed è aumentata dall'assenza di parti in movimento. L'arco è regolabile e le testine sono intercambiabili. Effettua un'irrigazione ad ombrello con getti di pioggia naturale o polverizzata.
Irrigatore DINAMICO
• Irrigatore Oscillante
Gli oscillanti sono irrigatori particolarmente precisi, irrigano uniformemente aree quadrate o rettangolari e bagnano solo dove è necessario senza formazione di pozzanghere. Sono regolabili in base alla larghezza di irrigazione ed in base alla gittata. Questo tipo di irrigatore è quello che rispetto agli altri modelli imita meglio l'effetto pioggia: la base, con un movimento variabile ed oscillante lancia in alto un ventaglio d'acqua che ricade delicatamente a terra simulando una naturale precipitazione piovosa. É possibile regolare sia la gittata che l’arco di irrigazione. Ideale per irrigare sia superfici ampie che meno estese. L'irrigatore oscillante può avere un diverso numero di ugelli e di solito ha più regolazioni per dare il giusto apporto d'acqua a seconda delle stagioni (spesso i modelli hanno anche uno spillo in dotazione per la pulizia dei fori).
• Irrigatore circolare
Sono irrigatori silenziosi e facili da maneggiare ideali sia per superfici piccole che grandi. Funzionano con un meccanismo rotante a turbina. Al loro interno hanno un pistone che attivandosi eroga acqua su tutta la superficie circostante che rientra nel raggio d’azione. Progettato per gittate molto ampie sono dotati di turbine intercambiabili che necessitano di essere periodicamente lubrificate ad acqua o ad olio per mantenere efficiente il funzionamento. Come per l’irrigatore oscillante, la lunghezza della gittata può essere impostata così come la versione: a settore o a cerchio intero.
• Irrigatore a battente
Tra gli irrigatori dinamici, la versione a battente è la più utilizzata. Sono economici e particolarmente pratici. Gli irrigatori a battente (chiamati anche irrigatori a settori) sono ideali per prati, giardini ed aiuole con area contenuta. Questo tipo di irrigatore può essere molto semplice, da appoggiare direttamente sul terreno, ma anche professionale da installare su comodo e leggero treppiede metallico regolabile in altezza che lo tiene sollevato dal terreno e li rende sicuri su qualunque tipo di superficie, anche sconnessa. Funzionano per mezzo di un martelletto a molla che rimbalzando sul getto d’acqua fa roteare l’irrigazione. Girando su se stessi, bagnano il prato in diversi momenti. Questo permette anche un risparmio d'acqua, dal momento che permette al terreno un lento assorbimento. Il getto comunque può essere fermato su un unico punto e solitamente è previsto anche un innesto rapido per collegarsi a scatto al raccordo portagomma. Solitamente vengono forniti completi di ugelli e adattatore con attacco al portagomma per collegare al tubo irrigazione di mandata dell’acqua. Possono essere utilizzati anche come irrigatori per agricoltura perché in grado di effettuare gittate medio lunghe fino a 30 metri consentendo di irrigare anche spazi un po’ più ampi senza difficoltà.
Se la necessità è di irrigare frutteti, vigneti e ortaggi, allora il consiglio è spostarsi sulla gamma più alta, ovvero quella degli irrigatori in ottone, molto robusti, con un'ottima portata di acqua e con una fine dispersione del getto. Questi sono adatti per irrigazioni polivalenti e per la protezione antibrina.