Larvicida zanzare in pastiglie
Larvicida antizanzare in compresse effervescenti, estremamente efficace contro tutte le specie di zanzare (compresa la Zanzara Tigre). Larvicida regolatore della crescita che agisce per ingestione su larve di zanzara. Pastiglie antizanzare per tombini e ristagni dìacqua.
La formulazione in capsule facilita il dosaggio:
- Acque chiare: 1 compressa da 2 gr ogni 1000 - 2000 litri d'acqua
- Acque sporche: 1 compressa da 2 gr ogni 500 - 1000 litri d'acqua
- Acque con alta carica organica (ad esempio i tombini) 1 compressa da 2 gr ogni 40 litri d'acqua
Composizione:
S-Methoprene puro (N. CAS 65733-16-6) 0,5 g - Denatonium benzoate (N. CAS 3734-33-6) 0,001 g - Coformulanti ed inerti q.b. a 100,0 g
Il larvicida contro le larve di zanzara
Uno dei sistemi di contenimento delle zanzare tra i più efficaci e poco inquinanti è il larvicida. La zanzara (comune e tigre) ha un ciclo riproduttivo che dura circa una settimana, passando da uno stato larvale acquatico ad uno di pupa, prima di divenire una zanzara adulta. Durante il periodo larvale le zanzare sono più deboli mentre una volta diventata adulta, è più difficile da debellare. Se poi pensiamo che il suo ciclo di vita dura circa un mese, durante il quale è in grado di deporre fino a 400 uova, vien da sé pensare che al fine di ottenere un efficace contenimento è meglio agire quando ancora non si sono sviluppate del tutto.
Quando è possibile, è sempre meglio prevenire, eliminando tutto ciò che a causa della pioggia o dell'irrigazione possa trasformarsi in ristagno d'acqua. Quindi i contenitori come i sottovasi andrebbero sempre svuotati e l'acqua contenuta nelle ciotole degli animali domestici andrebbe cambiata ogni giorno (a prescindere). Nei casi in cui non sia possibile svuotare i contenitori (ad esempio, le cisterne aperte per la raccolta dell'acqua piovana, i laghetti, le fontane ed i tombini) è bene prevedere un trattamento con un larvicida specifico.
Come agisce il larvicida
Sul mercato ci sono larvicidi che agiscono esclusivamente sulle larve, che non contengono sostanze insetticida, non danneggiano l'ambiente, le piante e gli animali, formulazioni che nell'arco di un mese si degradano trasformandosi in silicati (minerali più abbondanti e diffusi nelle rocce della litosfera), anidride carbonica e acqua. Una volta versata una dose di larvicida nel contenitore contenente acqua sporca (lagoni, vasche di decantazione, scoli fognari) si distribuisce sulla superficie formando un velo sottile impedendo lo sviluppo dell'insetto adulto e arrestando le fasi di crescita e maturazione delle larve. Altri larvicidi sono più ad ampio spettro, come questo AEDEX in compresse, perché non solo abbattono le larve ma anche le zanzare pupa quelle quasi adulte. Questi larvicidi agiscono per contatto ed ingestione.
Per entrambe le formulazioni per ottenere un'azione efficace è importante la periodicità dei trattamenti:
- deve essere rispettata la periodicità indicata sulle confezioni, di solito ogni 2-4 settimane da marzo a ottobre, a seconda della temperatura e pulizia dell'acqua.
- vanno eseguiti con sistematicità, anche nei periodi di ferie e villeggiature
- vanno ripetuti dopo ogni pioggia abbondante poiché il grande deflusso di acqua allontana il prodotto
Nei casi in cui si decida di ricorrere alla formulazione antilarvali a base di S-Methoprene (o Diflubenzuron oppure Pyriproxyfen), sarebbe consigliato limitare il loro impiego a pozzetti e caditoie.