Il settore delle costruzioni è in costante ascesa, come testimoniano gli ottimi risultati registrati durante la fiera Saie. Cresce anche il carattere sempre più internazionale della manifestazione.
Si è recentemente conclusa, nel quartiere fieristico di Bologna, la 41ª edizione di Saie, Salone internazionale dell’industrializzazione edilizia che, confermando la stretta connessione fra mercato e mondo fieristico, evidenzia la fase piuttosto favorevole che il settore delle costruzioni sta attraversando: per il sesto anno consecutivo, infatti, il comparto segna una crescita abbastanza sostenuta (+3,1 per cento negli investimenti). Questo momento positivo è testimoniato anche dai numeri registrati dalla fiera che, su una superficie di 220.000m2, ha ospitato 1.850 aziende espositrici, di cui 450 estere, per un incremento dell’8% delle presenze straniere.
L’offerta dei prodotti, particolarmente ricca, ha incluso numerosi comparti: dalle strutture in legno ai sistemi di copertura e rivestimenti per esterni, dagli utensili e sistemi di fissaggio al laterizio, dalle macchine, attrezzature e tecnologie per il cantiere alle macchine e tecnologie per la prefabbricazione.
Saie ha presentato anche molte novità tecnologiche e di prodotto, di cui circa 400 in anteprima, che hanno trovato nella rassegna la giusta platea di professionisti e tecnici, in grado di testarne gli impieghi, apprezzarne le performance e valutarne l’applicazione nel proprio ambito professionale. Per approfondire la conoscenza di questi nuovi prodotti, è stata riproposta, in veste aggiornata, la “Guida alle novità”, lo strumento presentato già nel 2004, ma ora arricchito, che consente agli operatori una veloce e approfondita analisi delle caratteristiche degli articoli. Alla proposta merceologica di questa edizione si sono affiancati focus di approfondimento su calcestruzzo, canne fumarie, canalizzazione e trattamento delle acque. Inoltre il calcestruzzo, che rappresenta una delle soluzioni costruttive più utilizzate attualmente, è stato protagonista di una serie di eventi (convegni, mostra, rapporto congiunturale) per offrire un’analisi il più possibile completa sui molti aspetti dell’argomento.
Ancora, il Primo Rapporto su Cemento Armato, costruzioni ed economia italiana ha documentato il valore della filiera del cemento armato, ricostruendone le dinamiche di mercato negli scenari a breve e medio termine, in relazione al settore delle costruzioni e all’economia nazionale. In particolare, attraverso la mostra “Visioni concrete” i visitatori hanno potuto conoscere i vantaggi competitivi di questa filiera attraverso immagini, elementi costruttivi e fotografie.
Un altro grande tema di Saie 2005 è stata l’architettura, che ha trovato nella fiera il palcoscenico ideale per parlare della trasformazione delle città, nel corso di una serie di convegni tenuti da architetti molto noti e apprezzati.
Infine, per aumentare ulteriormente il già notevole livello di internazionalizzazione della manifestazione, ICE, Istituto per il commercio estero, e Regione Emilia Romagna, con il supporto di BolognaFiere, hanno dato vita a un progetto di grande interesse che ha visto la partecipazione alla rassegna di numerose delegazioni commerciali, provenienti da 12 nazioni, fra cui Cina, Russia, India, ritenute aree di grande sbocco per le imprese di tutto il mondo, che hanno stretto, nel corso della manifestazione, importanti contatti commerciali. Alla luce degli ottimi risultati ottenuti, gli organizzatori guardano con entusiasmo a Saie 2006, che si terrà a Bologna dal 25 al 29 ottobre 2006.
