I vari tipi di torce
In commercio esistono diversi tipi di torce, che variano in base:
- alle funzioni che devono svolgere se in ambito professionale (subacquee, militari, da officina o per cantieri), domestico o sportivo-amatoriale per il campeggio o l'escursionismo. Per lo sport e le escursioni un buon esempio è sicuramente la torcia Led Varta Outdoor
- al tipo di batterie di alimentazione (1/2 torcia o stilo, alcaline o al litio, ricaricabile o usa e getta)
- al modello: frontali, tascabili, mini o a lanterna. In particolare per il professionista e per l’escursionista, la lampada da testa o frontale è ideale perchè consente di illuminare lasciando le mani completamente libere
- dimensioni, peso e materiali di cui sono costituite (plastica, gomma e acciaio): la scelta del materiale può determinare a volte la qualità della torcia. Una torcia leggera con corpo in plastica non trattata e certificata, può andare bene da tenere in casa, non certo per un professionista a cui serve una torcia resistente alla ruggine, agli urti e cadute e certificata IP44 contro pioggia e spruzzi d'acqua
- al tipo di lampadine. Il tipo di lampadina è forse l'elemento più importante della torcia. Quelle più moderne sono a LED, ma ci sono torce dotate anche di altri tipi di lampadine ad incandescenza, alogene ed allo xeno, da cui dipende anche il consumo energetico, ampiezza e colore del fascio di luce e la potenza luminosa
Lo scopo principale di una torcia LED è quello di illuminare e possibilmente di illuminare a sufficienza per i propri scopi, pertanto è dipendente molto dal flusso luminoso che riesce ad emettere. Per descrivere l'intensità di una fonte luminosa in passato si utilizzavano i Watt, al giorno d'oggi per rappresentare l'effettiva quantità di luce visibile all'occhio umano si utilizzano i lumen. Da ciò ne deriva che l'unità di misura per valutare una fonte luminosa al led si chiama Lumen. Impariamo ad utilizzare questo valore per valutare meglio anche le prestazioni di una semplice torcia led! Qui maggiori dettagli sulla conversione lumen watt di una lampada LED.
Da cosa dipende la luminosità del Led?
Possiamo dire che per valutare la luminosità del LED ci sono tre fattori da conoscere: il raggio di luce, la lunghezza di illuminazione e l’intensità luminosa. Se prendiamo come esempio una classica torcia al LED, la sua luminosità è data sia dall'ampiezza del fascio luminoso sia dalla sua lunghezza. Questi due dati non sempre coincidono, anzi possiamo dire che sono inversamente proporzionali: maggiore è la distanza coperta dal fascio luminoso minore è la sua ampiezza e viceversa. La scelta è molto soggettiva e dipende dal tipo di utilizzo che si intende effettuare con la fonte luminosa e dove si intende illuminare. Infatti molte torce LED permettono di effettuare la regolazione del fascio di luce attraverso un semplice settaggio. I metri di illuminazione che una torcia al led riesce a garantire costituiscono la lunghezza di illuminazione. Se la lunghezza del fascio luminoso (che grazie anche alle nuove batterie al litio può raggiunge facilmente almeno 100 metri) è l’aspetto che interessa di più rispetto all'ampiezza, la torcia dovrà essere potente, anche da 20.000 Lumen! Diversamente, se interessa di più l'ampiezza del raggio, una torcia da 10- 15.000 lumen può risultare più che sufficiente.
Alcuni modelli, di solito i più performanti, sono dotati di regolatore di potenza che attenua la luminosità emessa per adattarla alle diverse esigenze e per un maggior risparmio energetico. Questo adattatore si chiama dimer ed è l'artefice di tutte quelle funzioni che vengono spesso definite in ottica più commerciale come “moonlight” (funzione di luminosità soft - molto bassa), “turbo” (per un fascio luminoso di breve durata ma potentissimo) o anche “strobo” (funzione lampeggiante che accende e spegne ripetutamente i diodi luminosi, ciò che avviene nelle discoteche, giusto per dare un'idea).
L'intensità della luminosità del Led dipende dalla quantità di lumen che riesce a sviluppare: più alto è il numero di Lumen, maggiore sarà l'intensità luminosa. Le normali torce producono dai 15 ai 1000 lumen, più che sufficienti per qualsiasi tipo di utilizzo. Esistono però torce a LED molto potenti in grado di produrre fino a 20-30.000 lumen. Per fare qualche esempio, se la torcia da 100-300 lumen può risultare sufficiente per un uso domestico, quella per il tempo libero, campeggi o attività sportiva all'aperto dovrebbe garantire indicativamente dai 300-1000 lumen. In ambito professionale invece servirà una torcia con più ampio fascio luminoso, diciamo da almeno 1000-3000 lumen.
Perché le torce Led sono tra le più utilizzate?
- Per l’efficienza luminosa del led che assicura un elevato risparmio nel consumo.
- Per il tipo di illuminazione che il led offre, che non solo è immediata, ma la luminosità massima viene raggiunta già al momento dell'accensione senza fastidiosi tempi di attesa.
- Per la notevole durata dei led, si parla di diverse decine di migliaia di ore di funzionamento. Difficilmente raggiungono la fine vita, e di rado devono essere sostituiti.
- Per la possibilità di scelta della luce tra le diverse tonalità per i diversi utilizzi: dalla luce calda a quella fredda bianca o bianchissima.
- Per la totale garanzia di sicurezza per la salute: i led non producono raggi UV ed infrarossi IR.
- Per la limitatissima emissione di calore. Un diodo led funziona a basse temperature, pertanto è difficile che vengano superati i 55° da una lampadina LED e il pericolo di ustioni per le lampade led è praticamente assente.
Indubbiamente la tecnologia LED ha preso il sopravvento negli ultimi anni anche grazie agli innumerevoli vantaggi che può garantire, va da sé che l’acquisto di una torcia al Led oggigiorno è quasi una scelta scontata, perché in sintesi garantiscono un fascio luminoso più ampio ed intenso, consumano meno e durano di più.