Catenaccio portalucchetto: sicurezza e praticità
Quali sono gli ambiti di utilizzo del catenaccio portalucchetto? Molti, e pochi sanno che tanti problemi di chiusure possono essere risolti con questo semplice articolo, che unisce alla versatilità la praticità di utilizzo e l'applicazione in poco spazio. I battenti degli armadi della cantina, l'anta di chiusura dell'orto... ma anche uno sportello che si preferisce avere chiuso oppure il piccolo cancello per non far entrare il cane in casa possono trarne gran beneficio.
Il plus più importante del catenaccio portalucchetto è sicuramente la sicurezza. Il foro che si trova alla sua estremità, infatti, è adatto a varie tipologie di lucchetto che può essere acquistato in vari materiali a seconda dell'utilizzo (per ovvie ragioni, comunque, l'inox è sempre la scelta migliore). Esistono catenacci di sicurezza di dimensioni ridotte che lasciano ampio spazio a tante tipologie di applicazione, inoltre possono essere inseriti anche in chiusure che si raggiungono con difficoltà.
A seconda se il nostro catenaccio andrà fissato su legno o su materiali più duri, potremmo scegliere se utilizzare delle normali viti per legno oppure fissare il catenaccio con dei tasselli ad espansione per fissaggi leggeri.
Catenaccio e chiavistello sono due sinonimi. La relazione che esiste tra queste due parole è che nonostante siano etimologicamente e di significato diversi (chiavistello, deriva dal latino volgare claustellum e significa serratura con chiave, mentre catenaccio deriva dal latino tardo catenaceum ossia catena) hanno lo stesso significato ed identificano lo stesso oggetto. Altri sinonimi di chiavistello sono sbarra, spranga, paletto, chiavaccio e catorcio. E' curioso come la parola catorcio indichi non solo il chiavistello ma in senso figurato anche un oggetto malridotto o una persona dalla salute cagionevole. Probabilmente il motivo è da ricondurre all'uso del chiavistello in passato: il catenaccio era un oggetto che per il continuo utilizzo si usurava facilmente fino a diventare vecchio e malconcio, un catorcio, per l'appunto!