Viti acciaio Inox A2 DIN 912 TCEI
Le viti INOX TCEI per metallo con filettatura metrica, prodotte in Acciaio Inossidabile Austenitico A2, garantiscono un'ottima protezione contro i fenomeni di corrosione e ruggine. L'applicazione di una vite inox è indicata per impieghi esterni, in ambienti umidi e marini o dove ci siano atmosfere industriali ed "aggressive".
Specifiche tecniche
- ISO 4762 - DIN 912 – UNI 5931
- La definizione TCEI è l'abbreviazione di Testa Cilindirca Esagono Incassato, ma può essere identificata anche come Testa cilindrica cava esagonale
- Filettatura metrica (M) passo grosso
- La lunghezza della vite si misura da sotto la testa
Qualche informazione tecnica in più
Gli acciaii inossidabili si suddividono in tre categorie: austenitici, ferritici e martensitici. L'acciaio austenitico è quello maggiormente diffuso e che offre maggiori possibilità di impiego. Le categorie di acciaio e le classi di resistenza vengono definite, con un codice a quattro posizioni costiruito da lettere e numeri. Per le viti e i dadi in acciaio inossidabile fa inoltre fede la morma DIN EN ISO 3506
La norma DIN ISO 3506 definisce i tipi di acciaio consigliati per la realizzazione degli elementi di collegamento. A tale scopo viene utilizzato quasi esclusivamente l'acciaio inossidabile austenitico A2. In presenza di forti stress corrosivi sono invece da preferire gli acciaio al cromo-nichel appartenenti alla categoria A4.
La designazione di viti e dadi inossidabili deve contenere l'indicazione del gruppo di acciaio, della classe di resistenza ed il codice del costruttore. La designazione delle viti secondo la norma DIN ISO 3506-1 riguarda sia le viti a testa esagonale che le viti a testa cilindrica con esagono incassato a partire da un diametro nominale M5 e devono essere contrassegnate in modo univoco conformemente al sistema di designazione possibilmente impressa sulla testa della vite.
In virtù dei loro componenti, gli acciai inossidabili austenitici come A2 e A4 rientrano nella categoria di "protezione anticorrosiva attiva". Questi acciai inossidabili devono contenere come minimo il 16% di cromo (Cr) e resistono alle sostanze aggressive ossidanti. Il maggior tenore di Cr ed eventualmente altri componenti della lega come il nichel (Ni), il molibdeno (Mo), il titanio (Ti) o il miobio (Nb) migliorano la resistenza alla corrosione. Gli altri componenti della lega vengono aggiunti solo per migliorare le caratteristiche meccaniche, come ad esempio l'azoto o la lavorazione ad asportazione di truciolo, ad esempio lo zolfo (S).
Durante la deformazione a freddo, gli elementi di collegamento potrebbero sviluppare una certa attitudine alla magnetizzazionema. In generale gli acciaii inossidabili austenitici sono però amagnetici e la resistenza alla corrosione non viene in alcun modo influenzata. E' possibile quindi affermare che l'acciaio Inox Austenitico A2 è quello che in funzione dei diversi mezzi corrosivi risulta essere quello con il maggior grado di resistenza alla corrosione.