Per tutte le persone che lavorano in edilizia o hanno la passione del fai da te, il Comitato Elettrotecnico Italiano può essere una vera risorsa per quanto riguarda tutte le normative nel campo dell’elettrotecnica, dell’elettronica e delle comunicazioni. Soprattutto in Italia, infatti, la normativa ha così tanti cavilli che il rischio non solo di creare situazioni di pericolo ma anche di sanzione non va sottovalutato.
L’anno di fondazione dei CEI è il 1909. Adesso è riconosciuto dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea e la sua attività consiste nella divulgazione di norme che sanciscono la ‘regola dell’arte’ nella creazione di prodotti destinati all’elettronica e nella progettazione di impianti elettrici. Seguendole, ogni professionista o bricoleur saprà di essere in regola con le prescrizioni di natura obbligatoria che si trovano nella nostra costituzione.
Per la sua normativa il CEI si appoggia a comitati tecnici di riferimento nei quali lavorano oltre tremila specialisti. La serietà e il preciso obiettivo di essere uno strumento vivo per tutti gli utenti lo troviamo nel suo sito (www.ceiweb.it) dove, per le diverse sezioni, si possono trovare elementi di estrema utilità. Qui infatti, oltre a tutte le normative, si possono anche porre dei quesiti tecnici o vedere l’elenco dei nuovi progetti di origine nazionale senza dimenticare il Vocabolario Internazionale di Metrologia.
C’è inoltre un grande spazio dato alla formazione che, attraverso corsi e meeting, fornisce informazioni sulle Norme e le Guide CEI per agevolare l’approccio degli operatori al settore, sempre un po’ ostico, della normativa con spiegazioni esaustive (anche qui, segnaliamo i finanziamenti per la formazione e le agevolazioni fiscali).
Il CEI compila anche delle guide che, oltre alla praticità, offrono una notevole copertura di ogni singolo argomento. L’ultima pubblicazione è la Guida alle norme CEI di elettrostatica: siamo già alla quarta edizione ma in effetti quello dell’elettricità e delle scariche elettrostatiche è un problema molto sentito dal momento che l’elettronica, che una volta era presente solo in alcuni campi di attività, adesso è quotidianamente in uso anche in edilizia, in agricoltura e nei fai da te (pensate ai tassellatori, ai martelli pneumatici, ma anche a tutto quello che comporta l’utilizzo di acqua oltre che elettricità come le pompe sommerse oppure i carotatori).
L’utilizzo ha portato ad un’evoluzione costante delle apparecchiature e dei dispositivi di protezione dalle scariche elettrostatiche rendendo così necessario un aggiornamento continuo. Nella guida ci sono anche le particolarità e le caratteristiche dei prodotti atti alla dissipazione e alla protezione degli operatori dalle scariche in ambiente di produzione e anche le direttive per il controllo dei materiali e dei prodotti stessi. Ovviamente tutto è raccolto in un DVD con pubblicazione in uno stesso cofanetto. Dunque, se siete in procinto di fare un intervento sul circuito elettrico di casa oppure state valutando l’acquisto di un elettroutensile, date un’occhiata al sito del CEI: la sicurezza, anche con l’interpretazione di norme e prescrizioni, sarà maggiore se a fianco avrete un esperto.
Visita il sito CEI: www.ceiweb.it