Qualche consiglio pratico
Risparmio a parte, tinteggiare le pareti della nuova casa può essere un'idea eccitante. Ma attenzione, oltre ad essere faticosa, l'imbiancatura richiede anche tempo e pazienza... all'inesperienza si può rimediare facilmente, ma a un lavoro fatto male no.
Rinviate quindi tutti gli impegni che potrebbero impedirvi di lavorare con calma. La fretta e l'approssimazione non sono i compagni ideali per questa avventura.
Se poi non avete mai avuto fra le mani un pennello prima d'ora, sarà meglio che vi facciate consigliare da qualche amico veterano del bricolage; meglio ancora da qualche esperto, magari lo stesso gestore del colorificio al quale vi rivolgete per l'acquisto del materiale necessario. Sarà lui stesso a indicarvi il miglior metodo da seguire.
La preparazione del muro
Per prima cosa dovete valutare lo stato delle pareti: se le avete trovate abbastanza in ordine vi basterà dare semplicemente una "rinfrescata": vi sentirete più a vostro agio quando andrete ad abitare ed eviterete di ribaltare di nuovo casa fra qualche anno: una buona tinteggiatura dura almeno cinque-sei anni [caloriferi permettendo].
Se invece gli inquilini precedenti hanno lasciato pareti con crepe, superfici non omogenee o, addirittura, una carta da parati che non vi piace, allora è necessario mettere in preventivo un intervento più articolato. Però non spaventatevi, non c'è niente che con un po' di buona volontà e pazienza non si possa fare.
Se la carta da parati non vi piace, dovrà per forza essere tolta.
Evitate le scorciatoie di sovrapporre una carta all'altra o, peggio ancora, pitturarla: il risultato finale sarà sempre mediocre.
Per rimuovere la carta da parati esistono prodotti liquidi specifici, da diluire in acqua e da passare col pennello una o più volte sulle pareti, a seconda dell'adesione della carta al muro. Questo procedimento vi consentirà di strapparla dal muro con minore fatica e senza rovinare l'intonaco sottostante. Per una confezione da venticinque litri [la quantità necessaria per un bilocale] si spendono circa 30.000 lire [15 euro].
Se le pareti presentano buchi prodotti da chiodi o se nell'intonaco si sono formate alcune crepe, allora dovrete livellare il muro con lo stucco.
L'operazione non è complicata: bastano lo stucco e una piccola spatola per stenderlo nei punti desiderati. La prima costa circa 3.000 lire [1,5 euro], mentre per un chilo di stucco [sufficiente per tutto l'appartamento, ma ne esistono anche confezioni più piccole] sono necessarie 14.000 lire [7 euro].
Prestate anche attenzione agli spigoli delle pareti: lo stucco può servirvi per ricostruire qualche sbrecciatura.
Con la "rasatura" potete ottenere una parete liscia anche se avete trovato un muro imperfetto: è un lavoro da professionisti, ma potete cimentarvi anche voi senza timori. Questa operazione si fa sempre con lo stucco e con una speciale spatola che vi indicherà il negoziante; i costi sono rispettivamente di 14.000 e 15.000 lire [7 e 7,5 euro].
A volte capita di trovare vecchie infiltrazioni che hanno formato macchie giallastre: per nasconderle dovrete passare un raschietto [ma va bene anche la spatola delle operazioni precedenti] per togliere eventuali "fioriture" dell'intonaco, quindi il prodotto specifico per seccare la parete [costa 35.000 lire: 17,5 euro]. Solo allora potrete procedere con la pittura.
Infine, se avete trovato pareti decorate o pitturate a tinte forti, dovrete prevedere un maggiore impegno sia di tempo che di "mani" di pittura da passare per coprire completamente il colore precedente.
In tutti i casi, preparare bene il fondo è fondamentale per la riuscita finale.
Cosa serve per pitturare
Siete quasi pronti e dovete procurarvi tutti gli arnesi del mestiere: pennelli, scala, rullo, nastro adesivo di carta e abbigliamento comodo.
La fase di preparazione comprende anche la copertura delle zone che devono essere preservate da eventuali sbavature di vernice.
È buona norma coprire il pavimento con carta e/o fogli di cellophane [li trovate nel colorificio] per risparmiare fatica una volta ultimato il lavoro.
È poi meglio coprire con il nastro adesivo speciale che trovate nei colorifici [rigorosamente di carta] tutti gli interruttori della luce, le prese elettriche, i contatori e le prese del telefono; ancora più importante è ricoprire gli zoccolini perimetrali del "battiscopa" per non macchiarli.
Per stendere la pittura sulle pareti e sul soffitto si utilizza normalmente il rullo con il manico allungabile, che lascia la pittura più vellutata della pennellessa, con un consumo inferiore di liquido.
Servono almeno tre pennelli di diverse misure: una pennellessa [pennello largo] che si può usare per le zone più estese, un pennello medio per gli angoli e i profili e un pennello ricurvo per raggiungere, per esempio, la parete dietro i caloriferi.
I costi sono di circa 8.000 lire [4 euro] per un rullo e 10.000 [5 euro] per l'asta; un pennello curvo costa circa 4.000 lire [2 euro], mentre una pennellessa si trova a circa 10.000 [5 euro] e, se di qualità superiore (cioè con setole più morbide), raggiunge anche le 25.000 lire [12,5 euro]; ma non è necessario scegliere pennelli con setole particolarmente pregiate!
Una scala è indispensabile soprattutto per eseguire le rifiniture del soffitto. Un modello in alluminio costa circa 60.000 lire [30 euro] e vi potrà servire anche per altri lavori in casa, per esempio installare i lampadari, cambiare le lampadine e raggiungere gli scaffali più in alto di armadi e librerie: una spesa che si ammortizza rapidamente.
Ed ora sciegliete il colore
A questo punto non resta altro che scegliere il tipo di pittura da utilizzare. Ci sono in commercio idropitture lavabili, semilavabili, tempere... tutte facili da usare e che si diluiscono con acqua. La percentuale di acqua da aggiungere è di norma il 30%, ma seguite le dosi che trovate sulle confezioni.
La gamma dei colori disponibili è ampia. In molti colorifici potete anche utilizzare il "tintometro" per creare sul momento colori personalizzati.
Le tinte chiare e pastello sono le più consigliate, per non trovarsi dopo alcune settimane già stufi del colore scelto.
Il bianco contribuisce ad adattare meglio arredo e tessuti.
Eseguite inizialmente un calcolo approssimato di quanti chili di pittura vi occorreranno. Ancora una volta vi potrà aiutare il negoziante: non rischierete così di rimanere sforniti sul più bello e avrete un preventivo di spesa più corretto.
Idropittura e tempera si trovano confezionate in barattoli e bidoni che vanno dal piccolo al grande.
Orientativamente un bidone grosso, da venticinque litri, è sufficiente per 70/80 metri quadrati di parete, cioè la superficie di un locale da circa 4x4 m, soffitto compreso.
La confezione da venticinque litri di idropittura semilavabile costa circa 55.000 lire [27,5 euro], ma il prezzo sale anche a 100.000 lire [50 euro] per l'idropittura completamente lavabile.
Poche regole da rispettare
Le regole da rispettare sono poche e semplici:
• Prima di tutto eseguite il lavoro di giorno, in modo da vedere meglio il passaggio di ogni mano di pittura e da poter aerare il locale. Solo quando vi sarete impratichiti potrete anche lavorare a luce artificiale.
• Iniziate e finite una singola zona, possibilmente non facendo colare gocce sul muro: se succede, stendete subito la pittura gocciolata eseguendo movimenti regolari.
• Non spaventatevi se il vostro lavoro all'inizio non vi convince: dovete aspettare che la pittura si asciughi e allora molte imperfezioni spariranno [la pittura umida è molto più trasparente]. Non è un'attesa lunga: la pittura asciuga in fretta, bastano poche ore e poi sarete in grado di ripassare altre mani per ottenere la riuscita desiderata.
• Non passate però mai le mani successive fino al completamento dell'asciugatura.
• Con le moderne pitture due mani sono generalmente sufficienti anche per le pareti più sporche.
Per chi non può fare da sé
Per imbiancare un locale medio abbiamo visto che è necessario un investimento di materiali di circa 100.000 lire [50 euro], che varia a seconda dei materiali scelti e delle condizioni di partenza delle pareti.
Se però siete nemici giurati del bricolage e preferite affidarvi a un professionista mettete in preventivo, sempre per ogni locale di medie dimensioni, una spesa di circa 400.000 lire [200 euro], comprensiva dei materiali.
Ovviamente ci sono sempre le soluzioni intermedie: artigiani che, soprattutto in provincia, applicano tariffe più basse, oppure amici volonterosi che si offrono, affidandosi al vostro buon cuore...
Nota: By: hotraslocato.it