Lo stucco: forse non tutti sanno che...
Quando si parla di stucco, il pensiero è quello di un prodotto che può aiutarci nella riparazione di oggetti in legno, muro, calcestruzzo e cartongesso. In realtà, sul mercato esistono vari tipi di stucco che servono a diverse operazioni da attuare anche su materiali particolari come marmo, metallo oppure vetroresina. Avete della ceramica, porcellana, vasi, piatti oppure vi si è sbeccato il gradino in marmo? Per queste necessità, Sintolit ha creato un prodotto senza solventi (e tantomeno senza benzolo, toluolo, xilolo considerati addirittura cancerogeni!) che si indurisce in modo rapido anche alle basse temperature.
Lo stucco Sintolit per il metallo viene solitamente usato nelle officine meccaniche, nelle lattonerie e nei garage dei meccanici appassionati di auto e motociclette. Questo serve per riparare eventuali crepe o rotture su marmitte, serbatoi, carrozzerie. Ma la sua versatilità lo vede anche come elemento fondamentale per la riparazione di termosifoni, scaldabagni, rubinetti e perfino le grondaie per non parlare delle filettature spanate di viti e bulloni che con questo tipo di stucco possono essere ripristinate alla perfezione.
Ma la massima versatilità è sicuramente quella dello stucco studiato per la nautica che, con un solo prodotto, permette di aggiustare vari tipi di materiali che spaziano dalla vetroresina al legno e al metallo. Anche gli scafi possono essere riparati grazie all'alta qualità e alla resistenza del prodotto.
Ricordate inoltre di prestare attenzione alle operazioni di smaltimento dello stucco. Quando questo è catalizzato, infatti, lo stucco è inerte e quindi non rilascia alcun tipo di solvente. Per questo, se il prodotto è in questa condizione, per lo smaltimento bisogna seguire le norme per i rifiuti speciali. Se però lo stucco non è catalizzato (e quindi può rilasciare solventi organici) allora lo smaltimento è quello dei rifiuti tossici e nocivi. I contenitori utilizzati, inoltre, non possono essere posti a secondo utilizzo al fine di non alterare le caratteristiche del prodotto.