Pigmento minerale SIOF

Pigmenti minerali, ossidi per cemento e mordenti per il legno

Ovviamente i pigmenti minerali e sintetici non sono tutti uguali, si differenziano in base al colore ed alle proprie caratteristiche. In linea di massima possiamo suddividerli nelle seguenti macro famiglie:
- Ossidi di ferro sintetici
- Terre coloranti, terre di Siena e terre ombra
- Mordenti per legno
- Altri

Qualche informazione in più

Gli ossidi di ferro (chiamati ossidi per cemento) sono in pratica dei pigmenti sintetici in grado di colorare il calcestruzzo per la realizzazione di pavimentazioni, muri, mattoni o elementi decorativi in edilizia. Oltre a colorare il cemento possono essere utilizzati anche in ambito industriale, ad esempio per la colorazione della gomma o degli abrasivi.

Le terre coloranti vengono utilizzate per la colorazione di pitture e intonaci, per il restauro conservativo, la decorazione, le belle arti e per la colorazione di legno, carta e cartone.

I mordenti per il legno (da non confondersi con gli impregnanti) vengono usati per colorare il legno, ma anche carta o cartone, grazie alla particolarità di riuscire a "fissare" sulle fibre del legno il colore da noi prescelto.

Possiamo pertanto suddividere i seguenti settori di utilizzo, abbinandoli ai diversi pigmenti disponibili (vedi tabella successiva) per una scelta semplice e chiara:

(A) Produzione pitture vernici
(B) Colorazione cemento/calcestruzzo
(C) Colorazione intonaci
(D) Colorazione materie plastiche
(E) Colorazione gomma
(F) Colorazione asfalti
(G) Colorazione vetro
(H) Colorazione legno
(I) Colorazione carta/cartone
(L) Produzione inchiostri
(M) Produzione abrasivi
(N) Produzione fertilizzanti

RESISTENZA AGLI AGENTI ATMOSFERICI
OTTIMA: ossidi di ferro, ossido di cromo verde
BUONA: siena, ocra, rossetto e ombra
SUFFICIENTE: verde pigmento, blu oltremare, mordenti

MODALITA' DI IMPIEGO (riportate solitamente su ogni barattolo)

Colorazione cemento, calce e miscele derivate (malte, intonaci, ecc.):
Disperdere nell'impasto da colorare una quantità di ossido variante dal 3% al 7% rispetto al peso del cemento o della calce, al fine di ottenere la tonalità di colore desiderata. Mescolare bene la miscela, sia prima che dopo l'aggiunta di acqua, al fine di eliminare eventuali grumi di pigmento nell'impasto finale.

Colorazione idropitture, pitture all'olio e vernici in genere:
Disperdere il pigmento in poca acqua per le idropitture oppure in solvente per le pitture all'olio e vernici. Addizionare la dispersione così ottenuta (eventualmente setacciata per evitare la presenza di grumi) alla massa da colorare e rimescolare bene il tutto.

Colorazione legno (con mordente):
Disperdere il MORDENTE in acqua preferibilmente calda, dosandolo secondo l'intensità di colore desiderata. Può essere applicato dopo un'ora sulla superficie da trattare. Effettuando più passate sulla superfice da trattare, il colore finale tende a diventare di una tonalità più scura di quella preparata, pertanto è consigliabile iniziare il lavoro con un mordente leggermente più chiaro di quello desiderato. Eventuale lucidatura: con gommalacca in scaglie dispersa in alcool.

I pigmenti minerali vengono forniti solitamente in barattolo da 300 o 500 grammi, oppure (per i mordenti legno) in scatola di cartone sigillata. Dal box varianti del prodotto è possibile selezionare la tipologia di pigmento e visualizzare il tipo di confezionamento.