La misura di lunghe distanze in ambienti esterni con un misuratore laser (distanziometro) non è un'operazione sempre facile ed immediata. Grazie però a piccoli accorgimenti e suggerimenti saremo in grado di utilizzare questo genere di strumenti laser anche in condizioni estreme.
Attualmente, per i misuratori laser di nuova generazione, questo genere di operazioni vengono agevolate da funzioni specifiche che permettono di misurare mantenendo praticamente immobile lo strumento, evitando quindi movimenti ondulatori che impedirebbero di fatto l'acquisizione della misura stessa. E' questo il caso della funzione timer (autoscatto) che permette di impostare un range variabile di tempo (in secondi) permettendo di effettuare rilievi autonomamente anche in situazioni estreme.
La funzione autoscatto è simile a quella delle macchine fotografiche, il conto alla rovescia parte dal tempo impostato sul display ed al termine del quale lo strumento effettuerà la misurazione in completa autonomia. Non sarà quindi necessario premere manualmente il pulsante "On" per effettuare la misura, pertanto il misuratore laser sarà completamente immobile al momento dello "scatto".
Il timer ci permette anche di lavorare in autonomia, dandoci la possibilità di impostare un lasso di tempo utile a raggiungere con la nostra piastra segnale, il punto di misurazione, nel caso non sia presente un punto fisso da mirare.
I misuratori laser Leica Geosystems DISTO D5 e prima ancora il modello DISTO A8, hanno fatto un ulteriore passo avanti grazie al mirino digitale incorporato ed al display a colori (in bianco e nero per il DISTO A8) ad elevata risoluzione per la massima nitidezza delle immagini, facilitando enormemente il puntamento a grandi distanze ed in condizioni di luce molto forte.
Per le lunghe distanze ed in condizioni estreme, vuoi per mancanza di una luce appropriata o l'impossibilità di misurare un punto ben preciso, si renda utile l'utilizzo di una piastra segnale (piastra riflettente) per aumentare il campo di misurazione utilizzando una superficie riflettente ottimale. Leica Geosystems ha in catalogo una piastra segnale per Leica DISTO™ di dimensioni 210x297 (A4) che agevola il puntamento su questo genere di distanze, risultando quindi un valido accessorio per ogni distanziometro della "famiglia DISTO™".
Rimane il fatto che su distanze impegnative ed estreme o per l'impossibilità di mantenere immobile il misuratore laser, anche la dotazione della piastra segnale di Leica può risultare insufficiente. Una soluzione pratica e soprattutto economica per facilitare questo genere di misurazioni consiste nell'utilizzare una piastra segnale maggiorata, almeno da 50cmx50cm, magari anche riflettente, che ci permetta di centrare il target con più facilità. Vediamo pertanto come autocostruircene una, operazione molto più semplice di quanto si potrebbe pensare!
Per prima cosa procuriamoci una base di dimensioni adeguate (in relazione alla distanza che dovremo calcolare). Ipotizzando che una piastra riflettente di dimensioni 50cmx50cm risulti sufficiente potremmo utilizzare per il nostro scopo una tabella "carichi sporgenti" facilmente reperibile in commercio. I nuovi cartelli "carichi sporgenti" in alluminio, già così come vengono prodotti, grazie alla loro capacità riflettente, sono un valido supporto per le misurazioni di lunghe distanze.
In alternativa, per medie distanze, un semplice ritaglio di cartone di buona consistenza può andare molto bene per lo scopo. Successivamente sarà necessario ricoprire l'intera sagoma della nostra futura piastra con del nastro riflettente come il nastro Power Argento prodotto da Tesa, adatto per soluzioni pratiche, veloci e resistente agli agenti atmosferici, che risulta certamente uno dei prodotti ideali. Ma sicuramente potrete trovare in commercio prodotti alternativi ed equivalenti per questo scopo.
Una volta ricoperta l'intera sagoma non ci resta che utilizzarla in tutte quelle situazioni critiche dove la distanza notevole tra noi ed il punto da misurare, una luminosità non adeguata o solamente l'impossibilità di centrare target troppo piccoli, impedirebbero sicuramente di rilevare il dato con semplicità.
Buone misurazioni!
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