Cricchetto reversibile con attacco quadro maschio 1/2" Beta 920/55
cromato UNI-ISO 3315 DIN 3122
Concepiti per un uso specifico in ambienti polverosi, tipicamente cantieri, o insudicianti. Offrono rispetto alle soluzioni tradizionali numerosi vantaggi:
• ingombro minimo della testa;
• spazio limitato di manovra (7,5°) in funzione dei 48 denti della corona, dei quali 11 simultaneamente in presa;
• nessuna possibilita di slittamento o sganciamento sotto sforzo anche con serraggi repentini;
• ritorno libero della leva anche quando è necessario appoggiare una mano sulla testa del cricchetto (questa pressione non rovoca inversione);
• comodità di inversione con una sola mano.
Si differenziano dai modelli con 72 denti per il maggior spazio di manovra, il minor numero di denti simultaneamente in presa e la finitura brunita della testa.la maggior dimensione dei denti permette di sopportare al meglio la presenza di polvere all'interno del meccanismo.
A chi utilzza cricchetti in ambienti polverosi si consiglia una periodica pulizia e rilubrificazione delle dentature e della sedi di scorrimento ad evitare che lo sporco eventualmente accumulatosi ne comprometta il funzionamento.
Prova di carico statica
Consiste nell'applicazione graduale di un momento torcente da zero al valore di collaudo.
Le coppie stabilite dalla norma ISO 3315 sono largamente superate dai cricchetti Beta 1/2" nelle seguenti misure:
Quadro
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Coppia di collaudo ISO 3315 Nm
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Coppia di collaudo Beta Nm
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1/2
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512
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850
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Superati i valori indicati nella terza colonna, iniziano processi di deformazione del quadro senza tuttavia compromettere il funzionamento nel meccanismo di rotazione.
Prova di carico dinamica
Consiste nell'applicazione rapida e ripetuta di un momento torcente da zero al valore di collaudo.
Le coppie torcenti indicate, prescelte dalla casa produttrice, sono comunque impossibili da sviluppare manualmente senza ricorrere a prolunghe. Nel cricchetto da 1/2 la coppia torcente di 300 Nm corrisponde, ad esempio, ad una forza applicata all'impognatura di 1500 Nm, di fatto doppia rispetto a quella possibile ad un operatore.
Non va inoltre dimenticato che nella prova dinamica la velocità di applicazione del carico è enormemente superiore a quella realizzata nell'uso pratico nel quale i serraggi indicati sono di fatto largamente superati. Come nella prova statica è comunque sempre il quadro che cede dopo migliaia di serraggi e non il meccanismo di rotazione che non subisce mai danneggiamenti.
Quadro
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Serraggi
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Coppia torcente in in 0,575 secondi Nm
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Media serraggi
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1/2
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52 |
da 0 a 250
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51.000
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