Levigare superfici di una certa ampiezza, in legno o in metallo, ad esempio per eliminare verniciature precedenti o per smerigliare, può diventare un’operazione lunga e faticosa a meno di non utilizzare una levigatrice a nastro come la nuova Hitachi SB 10 V2.
Per questo tipo di lavori, infatti, una levigatrice orbitale non permette di ottenere un risultato perfetto al 100% quanto a uniformità della levigatura e velocità di esecuzione.
Ma quali caratteristiche deve avere una levigatrice a nastro?
Cominciamo col dire che la levigatrice a nastro funziona sul principio del tapis roulant, con un nastro abrasivo che scorre in continuo mentre l’apparecchio viene passato sulla superficie da trattare lungo la stessa linea. Questa funzione permette, ad esempio, di lavorare sul legno nella direzione delle fibre, evitando così di graffiare la superficie e con un risultato più preciso e uniforme.
Per un utilizzo su superfici diverse per materiale e dimensioni è necessario poter controllare la potenza: l’Hitachi SB 10 V2 non solo è molto potente, ma permette anche il totale controllo grazie alla doppia velocità e alla finestra di controllo.
Poiché durante la lavorazione viene prodotta una gran quantità di polvere di scarto, è importante che la levigatrice a nastro sia provvista di un contenitore per la raccolta. Nessuno di noi vuole respirare polvere o sporcare tutto intorno, non è vero? La nuova Hitachi SB 10 V2 ha il sacchetto per la polvere comodamente collocato sulla sinistra dell’apparecchio: questo vuol dire una maggiore maneggevolezza soprattutto quando si affrontano angoli, anche a 90°.
Da non sottovalutare l’ergonomicità della presa: nell’uso, infatti, va assunta una posizione parallela all’apparecchio, che va impugnato saldamente con tutte e due le mani. La presa ergonomica della nuova Hitachi SB 10 V2 è perfetta e bene si integra con un design compatto e piacevole.
Infine, una raccomandazione: il nastro abrasivo richiede qualche attenzione in più. E’ opportuno pulirlo dopo ogni uso, per evitare che residui provochino graffi non voluti nella successiva lavorazione ed è buona norma riporlo appeso, in modo da non provocare pieghe indesiderate.