Rotolo pluriball, il millebolle per l'imballaggio
Il polietilene a bolle d’aria, conosciuto come pluriball o millebolle, è un materiale la cui funzione principale è quella di proteggere oggetti ed imballi durante lo stoccaggio ed il trasporto. La sua elasticità e la sua resistenza fanno sì che sia in grado di assorbire urti, abrasioni e colpi grazie alle bolle d’aria che svolgono una funzione di “shock absorber” nonostante il materiale sia nel suo complesso leggerissimo, pratico ed economico.
L'elasticità, la resistenza, la capacità di assorbire gli urti e di resistere alle abrasioni nonchè le buone capacità isolanti, fanno sì che il Pluriball sia un materiale notevolmente versatile, idoneo ad essere impiegato in molti contesti lavorativi. L’imballaggio con il millebolle protegge le merci fragili dagli urti, la particolare struttura con bolle d'aria gli consente di adattarsi a tutte le forme di imballo, riempire meglio gli spazi vuoti, avvolgere perfettamente i materiali di forme diverse e bloccare saldamente i pezzi confezionati, soprattutto quando sono fragili e di alto valore.
Dati tecnici:
- Rotolo Pluriball a 3 strati: 2 film in polietilene LDPE a bassa densità, di cui a bolle da diametro 10mm x 3.5mm di spessore + 1 strato di polietilene HDPE ad alta densità che ne aumenta la resistenza e lo rende idoneo ad imballaggi più gravosi al pari di un millebolle a grammatura superiore
- Altezza roll: 100 cm
- Grammatura: 45 gr/mq
- Lunghezza: 10 mt lineari
Cos’è e a cosa serve il Pluriball
Il Pluriball è un tipo di imballo ammortizzante costituito da foglio di polietilene semitrasparente a due o più strati di cui uno liscio ed uno sagomato a bolle d'aria (da qui il termine di millebolle). Il Pluriball viene utilizzato per la messa in sicurezza della merce imballata a protezione da graffi e urti.
Il materiale utilizzato per la produzione del pluriball è il polietilene, polimero sintetico dalle note ed elevate proprietà isolanti, tant'è che con lo stesso materiale, viene prodotto anche il polietilene espanso (un materiale poroso e spugnoso, leggero, malleabile e flessibile, dalle ottime proprietà isolanti e assorbenti ed essendo disponibile in diverse forme e spessori si adatta perfettamente all'imballaggio di oggetti di forme diverse quale alternativa al millebolle).
Caratteristiche del Pluriball
- è ideale per imballare e proteggere gli oggetti durante lo stoccaggio e le spedizioni
- ha buone capacità isolanti che lo rendono adatto a proteggere i materiali dall'umidità e dagli agenti esterni
- è disponibile sul mercato in diverse forme, grammature e caratteristiche: micro-bolle o bolle grandi, in fogli pretagliati, in mini roll o bobine di grandi dimensioni, singolo o accoppiato con degli altri materiali
- si adatta alle diverse esigenze di imballaggio: serve per avvolgere i materiali dentro il collo o a protezione dell'imballaggio esterno, spesso bloccato con l'aiuto di semplice nastro per imballaggio
- per proteggere oggetti appuntiti: può essere sufficiente utilizzare un millebolle economico con le bolle solo da un lato, che seppur leggero è più che sufficiente a garantire una buona protezione
- per proteggere l'esterno dell'imballo: se l'oggetto è di piccole dimensioni si può utilizzare il pluriball in fogli pretagliati; per imballi voluminosi che richiedono di essere avvolti con facilità, i roll millebolle sono invece più indicati, pratici da utilizzare e poco ingombranti
- spesso utilizzato in abbinata con il nastro adesivo FRAGILE per meglio identificare la delicatezza del materiale imballato
Bolla grande o bolla piccola
Vale il concetto che più è grande la bolla maggiore è la protezione conferita. Seppur il pluriball sia un materiale protettivo lo si può utilizzare anche come riempitivo andando a coprire gli spazi vuoti presenti all’interno di un contenitore molto più grande dell'oggetto stesso ed in particolare se i materiali imballati sono pesanti, fragili o di valore. A tale scopo è meglio scegliere un pluriball a bolle grandi (da almeno 110 g/m2) che offre una protezione maggiore a fronte di un suo peso ridotto.
Il pluriball a bolle piccole ha invece una grammatura più leggera (40-60 g/m2), il peso e l’ingombro del roll sono minori così come il costo a m2 è più basso. Per ottenere un rinforzo maggiore e conferire alla bolla una tenuta pari a quella di grammatura superiore a garanzia di impermeabilità all'aria e ai liquidi, il millebolle a bolle piccole viene accoppiato ad un film “barriera” in polietilene ad alta densità HD. In questo modo si ottiene un pluriball a 3 strati con le bolle a sandwich tra i due lisci. Il pluriball a bolla piccola si presta ad essere anche accoppiato ad altri materiali (carta kraft, con spugna in foam, tessuto o alluminio), per renderlo idoneo a imballi specifici.
Come si usa il pluriball
Ricordando che il lato con le bolle va sempre a contatto con la superficie del materiale da proteggere, il corretto utilizzo del millebolle prevede di avvolgere il materiale da proteggere con un doppio strato di pluriball oppure di inserire l'oggetto in un'altro imballo in modo da ottenere un'ulteriore protezione esterna. Così facendo, anche se alcune bolle dovessero scoppiare, la protezione non verrebbe a meno.
Altri utilizzi del pluriball
Seppur la prima destinazione d'uso del film a bolle sia il settore dell'imballaggio, con ampio utilizzo nelle spedizioni e nei traslochi, il pluriball offre altri utilizzi, soprattutto in virtù del fatto che è un sensazionale isolante termico. Il polietilene è un materiale molto isolante ed il pluriball associa la qualità di questo materiale a quelle dell'aria contenuta nelle bolle. Alcuni esempi alternativi:
- viene utilizzato per l'isolamento delle serre durante il periodo invernale al posto dell'agrivelo.
- è utile anche per contrastare la dispersione del calore dai vetri delle finestre: dopo aver pulito per bene il vetro è sufficiente ritagliare il millebolle dell'esatta misura del vetro in modo tale che lo copra perfettamente. Si spruzza un po' d'acqua sia sul vetro che sul lato liscio del millebolle e lo si fa aderire al vetro per semplice contatto lasciando la parte delle bolle verso di sé. Il gioco è fatto, non servono nastri adesivi o colle, e il film rimarrà ancorato per diverso tempo.
- per conservare le bottiglie di vetro: ponendo un foglio di pluriball tra una bottiglia e l’altra si evita che si rompano.
- ripara dall'umidità: viene utilizzato in cantina, garage, soffitta o in magazzino quale isolante al posto dei pannelli di polistirolo per evitare che i cartoni e le scatole appoggiate a terra o a parete, vengano aggrediti dall'umidità e dalla muffa.
- come isolante acustico il pluriball offre solo una minima insonorizzazione, quel tanto che basta per attutire i rumori, ma non è adatto per insonorizzare una stanza.