Analizziamo insieme un comparto “nascosto” ma potente: le moto-elettropompe. Molteplici sono le loro applicazioni e le aziende cercano di rinnovarsi per presentare modelli con una qualità globale, che possano contrastare l’immissione sul mercato di articoli di poco valore. Le attese per il futuro sono in maggioranza ottimistiche, ma l’attenzione alla situazione circostante rimane viva.
Di Anna Tonet
Parlare delle moto-elettropompe può sembrare marginale rispetto a molti altri temi trattati su queste pagine, in realtà sono il cuore di strumenti che vengono utilizzati in molteplici campi: per l’irrigazione nell’agricoltura, nel giardinaggio, nella floricoltura, per la disinfestazione, per il lavaggio industriale, per convogliare acque di scarico, ma anche per i laghetti e gli acquari.
Posti di fronte alla scelta, si deve avere ben chiaro quale sia il tipo di applicazione per scegliere portata e prevalenza della pompa, e verificare che il consumo elettrico sia contenuto.
La ricerca tecnologica è ritenuta dalle aziende di fondamentale importanza, perché aiuta ad aumentare la qualità del prodotto e spesso si investe costantemente per dare un plus tecnologico ai propri articoli.
Il punto vendita dev’essere sostenuto da un’azione informativa in modo da consigliare al meglio quando si sono individuate le esigenze della clientela per quanto riguarda le applicazioni e gli accessori.
La grande presenza di aziende in questo settore è considerata un bene per la concorrenza, poiché l’esistenza di molte imprese crea una situazione di grande competitività volta al miglioramento.
I campi di applicazione e le esigenze manifestate
Le moto-elettropompe sono utilizzate sotto molteplici aspetti: per l’irrorazione agricola e per il lavaggio industriale, sono idonee per il pompaggio di acqua da pozzi, pressurizzazione di impianti civili, agricoli, industriali e antincendio, irrigazioni in genere, per convogliare acque di scarico, acque nere e di fogna, per il trasferimento di liquami da fosse settiche, per il drenaggio di acque piovane e si rivelano indispensabili anche per il prosciugamento di allagamenti.
Parallelamente vi è un utilizzo diverso, ad esempio, negli acquari, nei laghetti, nelle fontane da tavolo e da decorazione, ma sono adattabili anche ad altre applicazioni dove vi sia necessità di circolazione d’acqua.
La decisione di acquisto di una moto-elettropompa dipende in primo luogo dal tipo di utilizzazione che se ne deve fare e dal punto di lavoro. Si passano poi a valutare le caratteristiche di portata, pressione e potenza motore richieste. In particolare, si dovrebbero tenere in considerazione le proprietà idrauliche in funzione della quantità e della pressione dell’acqua necessaria, il rendimento idraulico ed elettrico (o endotermico) del motore (ad esempio, una pompa da 3000l/h non dovrebbe consumare più di 60-70W), la qualità del prodotto, le protezioni e sicurezze atte a prevenire guasti e, infine, il prezzo.
L’esigenza maggiore è quella di avere un prodotto facile da usare e con le caratteristiche adatte di pressione e portata del liquido.
Nel caso degli articoli di Fox Motori, le motopompe sono state studiate per operare più velocemente risparmiando fatica all’operatore e per effettuare una distribuzione più razionale di diserbanti, prodotti per la difesa della vite ecc.
L’utilizzatore finale del prodotto Project è essenzialmente l’hobbista la cui esigenza principale è fondamentalmente quella di avere un acquario o un laghetto funzionale e attrezzato per la salute delle creature presenti.
Per quanto concerne i criteri di scelta per il consumatore, il consiglio che viene dato è quello di controllare che il prodotto sia garantito per almeno due anni. Project garantisce per tre anni tutta la gamma di elettropompe (parti soggette a usura escluse). Alcune caratteristiche tecniche come l’alberino del rotore in ceramica o la girante vortex del rotore stesso aumentano la solidità della pompa stessa, ed è importante verificare la presenza di questi elementi come ulteriore criterio di scelta, cui si aggiunge, negli ultimi anni, la sempre maggiore importanza che viene data al design.
La ricerca e i modelli presentati
Se per qualche azienda la ricerca è indirizzata prevalentemente alla pompa che è ritenuta essere l’aspetto più innovativo, altre imprese pongono l’accento sulla tecnologia, che in questo prodotto non si visualizza direttamente nell’articolo, ma nelle sue fasi di realizzazione e di assemblaggio, aumentando la qualità finale.
Altri stanno sviluppando processi di controllo per prevenire l’insorgere di guasti e stanno cercando una semplificazione del prodotto per diminuirne i costi.
Grande importanza viene, inoltre, attribuita alla qualità complessiva del prodotto, nonché alle strategie di marketing per renderlo il più possibile attraente agli occhi del consumatore finale, garantendo poi a quest’ultimo un adeguato servizio.
Varie sono le tipologie introdotte nei cataloghi delle aziende che hanno partecipato alla nostra indagine.
Attualmente Annovi Reverberi propone un’intera gamma di pompe per lavaggio industriale con potenze da 1Kw fino a 11Kw denominata Industrial Power Pack, mentre BBC Elettropompe presenta stazioni automatiche di sollevamento Semibox per acque luride.
Non ci sono novità nell’ultimo periodo da parte di Dal Degan, però l’azienda sa sempre come rinnovarsi e, infatti, cerca di perfezionare il prodotto esistente facendo delle migliorie a livello di particolari.
F200 e F120, motopompe a batteria ricaricabile, e F320/E, motopompa con motore elettrico 220V, sono gli articoli su cui punta Fox Motori.
La Tecnojet di Marinox è un’autoclave verticale con pompa immersa nel serbatoio che, dopo un avvio incerto, dovuto alla troppa innovazione rispetto a un modello tradizionale, ora è in crescita costante.
Gli ultimi modelli proposti da Project sono due nuove serie di elettropompe: Aqua, pompa multifunzionale (acquari, fontane da tavolo ecc..) e Easy Jet, pompa multifunzionale per laghetto (cascate, sistemi di filtraggio, fontane). I modelli che continuano a riscuotere consenso sono invece la linea di pompe unidirezionale per laghetto Techno e la pompa acque sporche Cosmo. In crescita anche le vendite di Bioeasy-Uv, il filtro a pressione per laghetto con Uv incorporato.
L’importanza del punto vendita
Riuscire a capire le esigenze della clientela per quanto riguarda le applicazioni e gli accessori è fondamentale nella determinazione del prodotto, sia dal punto di vista dei fabbricanti per iniziare nuove produzioni, sia dal punto di vista dei rivenditori per consigliare al momento della vendita.
Secondo alcuni, oggi, i piccoli punti vendita, cercando di adeguarsi alla concorrenza della grande distribuzione, tendono a trascurare l’assistenza alla vendita, non informando il consumatore finale sul prodotto più idoneo alle sue necessità.
Per la maggior parte delle tipologie merceologiche, è risaputo che il punto vendita ha avuto sempre un grosso ruolo nel consigliare il cliente finale, e si è notevolmente evoluto negli ultimi anni, infatti, la moto-elettropompa è ora venduta anche nei negozi di giardinaggio e nella grande distribuzione organizzata. Il supporto offerto è spesso di aiuto e consiglio per spiegare le caratteristiche del prodotto, mentre altri supporti di ausilio alla vendita risultano difficili per questo articolo che non è di grande consumo.
Naturalmente non manca l’offerta di assistenza tecnica e commerciale, ma soprattutto per quanto riguarda i ricambi.
Porre attenzione agli imballi è ritenuto un fattore discriminante, in modo da rendere più visibili le caratteristiche e le applicazioni del prodotto, altrimenti l’unico dato di confronto offerto al cliente rimane il prezzo e su questo fronte i manufatti cinesi non hanno rivali.
La Project ha voluto puntualizzare che bisogna fare una distinzione tra i prodotti per giardino e quelli per acquario: l’outlet tradizionale per i prodotti da giardino è il garden center, ma negli ultimi anni la grande distribuzione ha acquisito sempre maggiore importanza assorbendo ulteriori quote di mercato. Per quanto riguarda l’acquariologia, il canale di vendita tradizionale (pet shop) ha mantenuto la leadership, poiché l’acquarista è un hobbista più legato al punto vendita tradizionale dove cerca il consiglio del negoziante o comunque un ambiente meno spersonalizzato della grande distribuzione. L’azienda offre ai suoi distributori degli espositori per il punto vendita sia per la linea da acquario sia per quella da giardino.
Il mercato è affollato?
“ Il mercato è più che maturo” ha dichiarato qualcuno degli intervistati, ma l’affollamento è visto come un aspetto positivo che stimola lo sviluppo tecnologico delle elettro-motopompe e spinge a una costante ricerca di nuove soluzioni da proporre a vantaggio del consumatore per rendere i prodotti sempre più funzionali, convenienti e originali.
Se l’obiettivo di molti è quello di mantenere la posizione sul mercato, ma con l’impegno di sviluppare e migliorare sempre più la propria azienda, per altri come Marinox si punta all’ampliamento della gamma di prodotti, per raggiungere un numero maggiore di utilizzatori, pur mantenendo la caratteristica fondamentale che è la totale realizzazione dei pezzi nei laboratori dell’azienda, in modo da assicurare prezzi competitivi, sebbene le difficoltà connesse. Questa strategia permette di reagire all’entrata dei produttori cinesi e di coloro che si appoggiano a loro per le lavorazioni.
Fiere ed esportazioni per nuove opportunità
Sebbene in alcune manifestazioni fieristiche si sia recentemente notato un calo nelle presenze degli espositori, i quali non hanno perciò ottenuto i risultati sperati, (secondo alcuni forse perché troppo numerose), le opinioni emerse dalle aziende che abbiamo coinvolto dimostrano chiaramente che la presenza in fiere, specialmente del settore, risulta essere sempre più interessante.
Le esposizioni, infatti, sono sempre state considerate il miglior punto di incontro tra il produttore e l’acquirente, anche se qualcuno teme che la proliferazione di fiere simili possa nel medio-lungo periodo essere dannosa.
Riguardo a opportunità d’incontro di diverso tipo, sono ritenute come un affiancamento, complemento a quello principale e che, di conseguenza, devono essere valutate singolarmente.
Se il problema risulta essere una certa staticità del mercato, una soluzione valida può essere quella dell’esportazione, come per Annovi Reverberi che attualmente esporta in circa 80 nazioni nel mondo.
L’Europa settentrionale, l’Africa settentrionale, la Russia e i Paesi dell’Est sono ritenuti buoni mercati ai quali rivolgersi.
Una possibilità da non sottovalutare è di incrementare l’export soprattutto verso i Paesi con un’agricoltura ancora in via di sviluppo, dove una pompa che sia a buon mercato e facilmente utilizzabile è un grosso aiuto per il contadino.
I mercati tradizionali dove è diffusa la cultura del laghetto (Nord dell’Europa, Nord dell’America e Paesi anglosassoni in genere) hanno un livello di crescita molto limitato, mentre vi sono alcune aree dove questa cultura si sta diffondendo solo adesso (Paesi dell’Est Europa, Spagna ecc). Per l’acquariologia l’export è incrementabile soprattutto in alcuni Paesi in via di sviluppo, anche se la concorrenza asiatica sta divenendo sempre più forte, potendo offrire questa tipologia di prodotti a prezzi molto vantaggiosi.
Non si può dimenticare che il mercato di riferimento è estremamente competitivo e i Paesi emergenti sono in grado di vendere prodotti a bassissimo costo, modificando gli equilibri che si sono formati nei mercati esteri.
Guardiamo al futuro
Che cosa dobbiamo allora aspettarci dal futuro? Nonostante le difficoltà che si sono avute nell’economia mondiale, le prospettive sono ottimistiche per quanto concerne le motopompe professionali, mentre le produzioni di elettropompe e motopompe indirizzate all’uso hobbistico risentiranno della concorrenza delle produzioni asiatiche.
Il futuro per il settore si presenterà alquanto turbolento e particolarmente insidioso per le aziende produttrici, che non sapranno fronteggiare la concorrenza dei Paesi che possono esportare a prezzi incomparabili a quelli finora praticati.
C’è qualcuno che non nasconde di nutrire per il prossimo futuro molta incertezza e instabilità: la tensione nasce dalla concorrenza cinese che insidia il mercato, e anche alcuni prodotti che vengono fatti passare per europei, ma sono di provenienza orientale e tutto questo danneggia chi è realmente produttore. Gli istituti che si occupano dei marchi di qualità dovrebbero, a tal proposito, essere più selettivi e fare controlli più approfonditi.
All’insegna di una certa stabilità si presenta anche il futuro dei prodotti da giardino, mentre le vendite di articoli meno professionali e più economici, quali pompe e filtri per acquariologia, dovranno affrontare la concorrenza asiatica.
Tratto da: Ferramenta & Casalinghi