La presenza di umidità nelle murature crea delle patologie nelle strutture il cui livello di gravità dipende da una serie di azioni concomitanti che possono provocare fenomeni degenerativi tali da pregiudicarne la staticità. Ma non solo, tra gli effetti indotti dall’acqua che impregna i muri, è da annoverare anche un certa condizione di disagio per coloro che abitano gli ambienti eccessivamente umidi e quindi malsani.
Accertata l’esistenza del fenomeno dell’umidità, al di là delle necessità ridistributive, l’intervento su un immobile da “riabitare” deve, pertanto, prevedere la deumidificazione delle murature, necessaria non solo per il benessere del manufatto, ma anche per quello dei fruitori. Nel caso dell’edificio destinato a civile abitazione sito in località Poggio Rusco, in provincia di Mantova, così come in quello della casa unifamiliare a Monzambano, sempre nel mantovano, l’acqua, proveniente dal terreno su cui i due immobili si ergono, era risalita capillarmente dando luogo a un evidente degrado delle murature. In entrambi i casi, pur presentando le strutture due tipologie di muratura diversa, interamente laterizio la prima e pietra con alcune zone miste laterizio-pietra la casa unifamiliare di Monzambano, si è fatto ricorso al ciclo di risanamento Antol Risan, un programma di deumidificazione che utilizza l’azione sinergica dei diversi prodotti costituenti il ciclo per sconfiggere in modo definitivo il devastante fenomeno. In entrambi i casi, scrostati i muri delle parti incoerenti per un’altezza di circa 1,2 metri all’interno e 1,8 all’esterno nell’esempio di Monzambano e per 2,8 metri sia all’interno sia all’esterno in quello di Poggio Rusco, è stato eseguito un trattamento per eliminare le efflorescenze saline, utilizzando Antol Universale Antisale, un prodotto liquido da applicare a spruzzo a bassa pressione o a pennellessa in grado di costituire una barriera temporanea contro tutti i tipi di sali che vengono trasportati capillarmente dall’acqua di risalita, applicato in unica mano abbondante. Trascorse 24 ore dal trattamento antisale, è stato realizzato uno sprizzo di rinzaffo a base di cemento, sabbia e Neoplast Latex, un adesivo di presa che, oltre a garantire una migliore aderenza, offre una maggiore impermeabilità e resistenza chimica e incrementa le caratteristiche di resistenza alla flessione e all’abrasione. Solo quando il rinzaffo si è rassodato, ma non indurito, è stato applicato Antol Risan, una malta premiscelata idrofobizzanta, e aerata che favorisce l’evaporazione dell’umidità, impedendo, contemporaneamente, grazie alla sua particolare formulazione, un eventuale nuovo apporto idrico al muro dall’esterno. La fase successiva ha visto l’applicazione di Antol Risan Fino, una malta fina premiscelata, specificatamente studiata come intonaco di finitura, sia all’interno sia all’esterno, per il sottostante strato di Antol Risan, con il quale, contenendo i due prodotti le stesse resine adesivanti, aeranti e idrofobizzanti, è perfettamente compatibile.
Nota: By: Torggler Chimica S.p.a.